Schiele e il suo tempo
a cura di Rudolf Leopold e Franz Smola
Le opere di Schiele e dei principali protagonisti della cultura viennese del primo Novecento
Realizzato in collaborazione con il Leopold Museum di Vienna (che possiede la maggiore raccolta al
mondo di opere di Schiele) e pubblicato in occasione della mostra milanese, il volume presenta un’ampia
selezione di dipinti e opere su carta dell’artista, accompagnati da capolavori di Klimt, Kokoschka, Gerstl,
Moser e di altri protagonisti della cultura viennese del primo Novecento. È infatti impossibile e fuorviante
sganciare la personalità artistica di Schiele dal contesto storico-culturale in cui egli visse. Per questo
motivo Schiele e il suo tempo ricostruisce attorno al celebrato maestro, il clima culturale della capitale
austriaca dei primi anni del XX secolo, partendo dalla fondazione della Secessione, attraversando le
tendenze espressioniste della generazione successiva, fino al 1918, anno segnato dalla fine della prima
guerra mondiale e dalla morte di Klimt e Schiele. Un breve ma intenso periodo, in cui a Vienna si assiste
allo sviluppo di tendenze espressioniste da parte di giovani artisti “dissidenti” (primi tra tutti Schiele,
Kokoschka, Gerstl) accomunati dal rifiuto della tradizione, dall’uso di un segno primitivo ed elementare,
dall’impiego antinaturalistico del colore, dalla tendenza alla deformazione e alla riduzione delle forme a
pure sagome, da un linguaggio pittorico convulso e corposo.